Attività legale
L'attività forense consta principalmente di tre parti (consulenza, assistenza e rappresentanza). Alla prima possono non seguire necessariamente le altre due (ad esempio viene richiesto solo un parere), ma perdura se vengono richieste al professionista una o entrambe le altre prestazioni. Infatti, quella detta di assistenza non sempre è accompagnata da quella di rappresentanza in quanto la prima consiste nel "guidare" l'attività che viene svolta in prima persona dal cliente (ad esempio nella fase di acquisto di un immobile) mentre nella seconda l'avvocato spende il proprio nome e redige egli stesso gli atti necessari.
Con la consulenza si consiglia il proprio cliente e si forniscono informazioni e pareri; dunque, è compito del consulente, una volta acquisiti gli elementi che il cliente possiede già, di aggiungervi quei fattori della sua competenza, conoscenza e professionalità che possono promuoverne sviluppi nel senso desiderato. In tale contesto è essenziale il rapporto di fiducia tra il committente e chi fornisce consulenza e tale fiducia può fondarsi su un rapporto consolidato, sulla notorietà del consulente o sui titoli accademici e professionali che egli possiede. Questa parte dell'attività legale si protrae durante tutto il rapporto con il professionista, ma non v'è dubbio che nella fase iniziale riveste una importanza strategica fondamentale in quanto è nella fase preliminare che devono essere analizzati con attenzione i termini della questione e parimenti essere predisposto un impianto difensivo che tendenzialmente dovrà essere mantenuto in tutte le successive fasi. Quindi, solo da una attenta analisi della questione, frutto anche di buon rapporto con il cliente e dalla scelta delle strategia più opportuna potranno derivare i migliori risultati.
Con l'assistenza viene richiesto al professionista di "seguire" e "guidare" il cliente nello svolgimento in una o più fasi della attività che in cui sta operando. Ne possono essere esempi l'assistenza prestata per addivenire ad una compra-vendita immobiliare oppure in una costituzione societaria. Mentre questa attività viene richiesta da sola soprattutto da enti pubblici e privati, al contrario è sempre presente allorchè deve essere svolta in uno con la rappresentanza sia giudiziale che stragiudiziale.
La rappresentanza altro non è che il potere di agire per conto altrui: l'avvocato, detto rappresentante, si sostituisce al cliente, detto rappresentato, per il compimento di uno o più atti giuridici. Trattasi di rappresentanza diretta con la quale il rappresentante pone in essere un'attività spendendo il nome del rappresentato.